Il processo di esecuzione della blefaroplastica delle palpebre inferiori
Sfortunatamente, i segni dell'invecchiamento compaiono principalmente sul viso, in particolare intorno agli occhi. La pelle delle palpebre è molto sottile e delicata, quindi è soggetta a cedimenti e alla formazione di borse sotto gli occhi. Le ragioni di ciò possono essere varie: uno stile di vita sbagliato, cattive abitudini, duro lavoro, costante mancanza di sonno, condizioni meteorologiche e una situazione ambientale sfavorevole in città. Una crema intorno agli occhi non sarà sufficiente per risolvere questo problema, qui è necessario l'aiuto di un chirurgo plastico.
Peculiarità
La chirurgia delle palpebre inferiori, o blefaroplastica inferiore, è un'operazione che rimuove la pelle in eccesso intorno alle palpebre e il tessuto adiposo al posto delle borse e stringe i muscoli intorno agli occhi. L'operazione aiuta a restituire un aspetto naturale, non appesantito dall'afflusso di pelle, a modificare il contorno e le dimensioni delle palpebre, a correggere la posizione della ghiandola lacrimale e ad alzare gli angoli degli occhi.
Prima dell'operazione, viene effettuato un esame completo del paziente per la presenza di controindicazioni. Dopo la diagnosi, il medico sceglie il modo più appropriato di eseguire l'operazione per ottenere il miglior effetto di ringiovanimento.
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Ogni tipo di operazione ha le sue caratteristiche, quindi solo un medico dovrebbe selezionarlo per un particolare paziente.
Transcongiuntivale
Questo metodo di blefaroplastica è considerato il più sicuro e delicato. Non viene praticata un'incisione nella pelle della palpebra, ma viene praticata un'incisione nella congiuntiva. Questo metodo viene utilizzato principalmente per rimuovere i depositi di grasso in eccesso sotto gli occhi. È adatto solo per pazienti giovani quando la pelle ha ancora sufficiente elasticità.
La blefaroplastica transcongiuntivale presenta numerosi vantaggi significativi. L'operazione non richiede anestesia generale, è sufficiente l'anestesia locale. In questo modo si possono evitare molti effetti collaterali associati all'anestesia sistemica, quindi la riabilitazione dopo l'intervento chirurgico sarà più rapida e semplice. La procedura è abbastanza veloce e non richiede più di un'ora. Tale manipolazione non lascia tracce visibili, quindi il paziente può tornare a casa subito dopo la procedura e già sottoporsi alla riabilitazione postoperatoria.
Tuttavia, se sono presenti rughe profonde e rilassamento cutaneo, questo metodo non funzionerà e il medico dovrà utilizzare un metodo più radicale.
Tradizionale
Con il metodo di correzione tradizionale, viene praticata un'incisione lungo la linea delle ciglia. Attraverso l'incisione, secondo una migliorata tecnica di conservazione del grasso, il grasso sottocutaneo non viene asportato, ma ridistribuito per fungere da riempitivo naturale e per formare le cavità infraorbitarie. In presenza di pelle eccessivamente cascante, viene rimossa, il tessuto muscolare viene teso, quindi viene applicata una sutura cosmetica con una benda.
Sfortunatamente, questo metodo comporta l'intervento chirurgico più serio e spesso porta a un effetto collaterale come l'eversione della palpebra inferiore.
Laser
La blefaroplastica laser è considerata un modo relativamente nuovo di eseguire la chirurgia plastica. Il chirurgo usa un raggio laser, piuttosto che un bisturi, per fare un'incisione nel tessuto palpebrale, che riduce significativamente il rischio di danni ai bulbi oculari e alla cornea. Allo stesso tempo, il bisturi laser ha un effetto di saldatura sui piccoli vasi, quindi l'operazione è senza sangue. Il rischio di edema ed ematomi postoperatori è ridotto e la riabilitazione postoperatoria dei pazienti è ridotta.
Se la tecnica laser viene utilizzata in combinazione con il metodo transcongiuntivale, l'incisione lungo la congiuntiva viene eseguita con un laser e la sutura non viene applicata dopo l'operazione. La mucosa dell'occhio ha un'elevata capacità di guarigione, quindi la chirurgia plastica eseguita con una combinazione di questi due metodi è senza soluzione di continuità. Il paziente può tornare alla vita quotidiana quasi subito dopo l'intervento.
Iniezione
Questo metodo di blefaroplastica non è chirurgico, perché il medico non fa un'incisione o una sutura. Sostanze speciali: i filler vengono iniettati sotto la pelle della palpebra inferiore usando una siringa o una cannula. Includono acido ialuronico o peptidi biometrici. L'acido ialuronico ha un effetto più riempitivo, permette di modellare la superficie della pelle e riempire le rughe. I peptidi possono avere un effetto sgrassante, alleviare il gonfiore e stimolare la produzione del proprio collagene e ialurone. Il metodo di iniezione viene utilizzato per appianare il rilievo della pelle, riempire gli spazi vuoti sotto gli occhi e rimuovere le borse.
Questo tipo è classificato come poco traumatico, quindi ha un minimo di effetti collaterali e un rapido periodo di recupero. Tuttavia, il risultato non dura a lungo - solo circa due anni.
Indicazioni e limitazioni
Le indicazioni per la procedura sono diverse.
Sono di natura medica ed estetica, ovvero:
- la presenza di borse sotto gli occhi e pelle eccessivamente tesa;
- rughe mimiche superficiali e profonde;
- prolasso senile e congenito dell'angolo esterno dell'occhio;
- tessuto adiposo in eccesso sotto gli occhi;
- vari difetti della pelle della palpebra inferiore, sia congeniti che acquisiti;
- asimmetria degli occhi;
- assottigliamento e flaccidità della pelle;
- la voglia di cambiare la forma degli occhi per donare alla pelle un aspetto più giovanile.
Sfortunatamente, la procedura non può essere definita completamente innocua.
Come tutte le operazioni, la chirurgia plastica delle palpebre inferiori è limitata da molte controindicazioni:
- gravidanza e allattamento;
- oncologia;
- malattie del sistema immunitario come il lupus e l'artrite reumatoide;
- ipertensione;
- malattie infettive nella fase acuta;
- congiuntivite e infiammazione dell'occhio e della palpebra;
- interruzione della ghiandola tiroidea;
- sindrome dell'occhio secco;
- aumento della pressione oculare;
- violazione della coagulazione del sangue;
- diabete mellito di qualsiasi tipo;
- insufficienza renale.
Le persone con problemi di vista dovrebbero consultare un oftalmologo prima dell'operazione sulla presenza o assenza di controindicazioni.
Come va?
Dopo che il paziente si è sottoposto a tutte le procedure preparatorie, test, esami per controindicazioni, il medico fissa la data per la blefaroplastica. Una settimana prima dell'operazione, è necessario escludere l'uso di alcol e droghe potenti, per non sottoporre il corpo a sforzi fisici pesanti.
Immediatamente prima dell'operazione, il medico effettua un esame di controllo, quindi il paziente viene inviato all'ospedale. La blefaroplastica viene solitamente eseguita in anestesia generale. Un'eccezione è il metodo di iniezione - utilizza anestetici locali - creme con effetto anestetico.
Il chirurgo segna il sito dell'incisione con una linea tratteggiata, fa un'incisione direttamente sotto le ciglia inferiori. Quindi, secondo le indicazioni, rimuove o ridistribuisce il tessuto adiposo in eccesso, se necessario, quindi rimuove la pelle tesa o cascante, quindi l'incisione viene suturata.
In media, l'intera procedura operativa, insieme all'anestesia, dura da trenta minuti a due ore, a seconda della complessità.
Possibili complicazioni
La blefaroplastica, rispetto ad altre operazioni cosmetiche, è considerata un intervento chirurgico piuttosto serio, quindi è necessario conoscere in anticipo ed essere preparati alle conseguenze postoperatorie.
Qualche tempo dopo l'operazione, compaiono complicazioni che possono essere considerate la norma: gonfiore e arrossamento intorno agli occhi. Questi fenomeni scompaiono da soli, senza interferenze esterne, nel giro di pochi giorni. Se il gonfiore persiste più a lungo, dovresti consultare un medico.
Immediatamente dopo l'operazione, potrebbe esserci una sensazione di occhi offuscati, una sensazione di corpo estraneo, visione doppia. Possono comparire mal di testa e nausea.
Se una grande nave è stata danneggiata durante l'operazione, inizia il sanguinamento. Il sangue può accumularsi sotto l'occhio o dietro il bulbo oculare. Se si è accumulato sotto la palpebra inferiore, viene eseguita una puntura. Il suo accumulo dietro il bulbo oculare è chiamato ematoma transbulbare. Questa complicazione è considerata grave e richiede ulteriori procedure mediche e follow-up da parte di un oftalmologo.
Un'altra complicazione che compare subito dopo l'operazione è l'eversione delle palpebre inferiori. In questa situazione, il bordo inferiore delle palpebre è rivolto verso il basso, per questo motivo l'occhio non può chiudersi completamente. Ciò può causare un'eccessiva secchezza dell'occhio e lo sviluppo di malattie infiammatorie.
L'inversione si verifica se il medico rimuove più tessuto cutaneo del necessario durante la blefaroplastica. Per evitare un peggioramento della situazione, vengono prescritti massaggi e ginnastica speciale. In alcuni casi è necessaria una seconda operazione.
A volte le complicazioni compaiono più tardi, durante o dopo il periodo di riabilitazione.
Le complicazioni tardive includono i seguenti problemi.
- Rottura delle ghiandole lacrimali... Ciò porta ad un aumento della lacrimazione a causa del restringimento dei tubuli lacrimali o del loro spostamento. Il problema può scomparire da solo quando il gonfiore si attenua o potrebbe richiedere un intervento medico.
- Divergenza della cucitura può verificarsi per colpa del chirurgo con sutura errata o per colpa del paziente in caso di lesione accidentale o mancato rispetto delle raccomandazioni riabilitative. Quando si utilizzano thread che si dissolvono da soli, aumenta la possibilità di questa complicazione. È necessario suturare nuovamente, pre-igienizzare l'area della ferita.
- Sindrome dell'occhio caldo"Si manifesta con un'idratazione e un'asciugatura insufficienti del bulbo oculare a causa di una palpebra non completamente chiusa. Il paziente avverte calore e secchezza nei bulbi oculari. È necessario eseguire una seconda operazione e prescrivere farmaci sostitutivi lacrimali.
- Sigilli lungo la linea di cucitura... Le cisti si formano se, dopo l'intervento chirurgico, il chirurgo ha lasciato un epitelio extra durante la sutura. Di solito, la cisti si risolve da sola dopo un paio di mesi, ma a volte questa complicazione può richiedere un intervento chirurgico.
- La palpebra superiore può cadere e rimanere sospesa sull'occhio... Il termine medico per questa complicanza è blefaroptosi. Si verifica principalmente nei pazienti anziani o quando i muscoli che sostengono le palpebre superiori sono danneggiati. Se la caduta della palpebra superiore era dovuta a edema o ematoma, questo non richiede un intervento chirurgico, la complicazione si verificherà nel corso della riduzione dell'edema e dell'eliminazione dell'emorragia.
- L'asimmetria delle palpebre porta ad un cambiamento nella fessura palpebrale... Ciò può essere dovuto a cicatrici improprie o punti postoperatori di scarsa qualità. In questo caso è necessaria una seconda operazione per correggere l'asimmetria degli occhi.
- L'aspetto delle cicatrici... Come con qualsiasi operazione, la blefaroplastica non esclude la comparsa di cicatrici e cicatrici durante il processo di guarigione.
Si può notare che la maggior parte delle complicazioni dopo la blefaroplastica può essere causata da un lavoro di scarsa qualità e non professionale del chirurgo, quindi è molto importante fare una scelta responsabile della clinica e del medico.
Recupero
Entro poche ore dall'operazione, il paziente è in ospedale sotto la supervisione dei medici per eliminare il rischio di complicanze.
Tutta la riabilitazione può richiedere fino a tre settimane. All'inizio, la sutura deve essere chiusa con un cerotto sterile. Per diversi giorni, quando ti lavi il viso, non dovresti toccare l'area intorno agli occhi. I cosmetici decorativi possono essere utilizzati solo dopo la completa guarigione della cucitura e con il permesso del medico. Non è possibile visitare la sauna e la piscina per evitare infezioni e infiammazioni dell'area della cucitura.
Pochi giorni dopo la blefaroplastica, il medico rimuove i punti e conduce un esame postoperatorio. In questa fase, il gonfiore persiste ancora, potrebbero esserci ematomi, che si dissolvono da soli nel tempo.
Le cicatrici postoperatorie di solito scompaiono dopo un mese. Circa tre mesi dopo l'operazione, sarà visibile il risultato finale della blefaroplastica. In media, l'effetto del ringiovanimento dopo la procedura può durare fino a dieci anni, ma questo dipende da ogni singolo paziente e dal suo stile di vita.
Raccomandazioni
Per evitare complicazioni, è necessario seguire semplici consigli: per una pronta guarigione, non è consigliabile bere alcolici, praticare sport, sollevare pesi e sforzarsi. Non è desiderabile allungare eccessivamente gli occhi, guardare la TV e leggere. È necessario proteggere la zona perioculare dalla luce solare diretta utilizzando occhiali da sole per almeno le prime settimane dopo l'operazione.
A giudicare dalle recensioni delle persone operate, non è difficile seguire queste raccomandazioni. Grazie a loro, il processo di recupero dopo l'intervento richiede molto meno tempo e il benessere generale migliora. I pazienti possono tornare presto al loro stile di vita normale.
Per ulteriori informazioni sulla blefaroplastica della palpebra inferiore, vedere il prossimo video.