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Divani angolari con cuccetta in cucina: varietà e consigli per la scelta

Divani angolari con cuccetta in cucina: varietà e consigli per la scelta
Contenuto
  1. Peculiarità
  2. Vantaggi e svantaggi
  3. Quali sono?
  4. Materiali e riempitivi
  5. Dimensioni (modifica)
  6. Come scegliere?

Abbastanza spesso, invece delle sedie standard, in cucina viene installato un divano ad angolo, che funge anche da posto letto. Tali design non hanno un bell'aspetto in tutte le cucine, poiché hanno le loro specifiche.

Peculiarità

Un divano ad angolo con posto letto si trova idealmente in una piccola cucina. La versatilità e la particolarità del design stesso consentono di utilizzare correttamente lo spazio limitato e, soprattutto, di utilizzare un angolo inutilizzato nella maggior parte dei casi. Spesso il divano della cucina è dotato di contenitori per la biancheria, utensili o accessori da cucina. Quindi, un solo mobile offre l'opportunità di dormire, conservare e mangiare.

La lunghezza standard del divano è fino a 200 centimetri e la larghezza quando è aperta raggiunge da 110 a 175 centimetri, ma, naturalmente, le dimensioni possono variare.

Lo schienale è nella maggior parte dei casi piatto, saldamente fissato alla parete. La presenza dei braccioli è variabile. La preferenza dovrebbe essere data ai modelli con loro solo se l'area della stanza lo consente. Quando si sceglie un divano ad angolo per la cucina, è altrettanto importante posizionarlo con successo. La struttura non dovrebbe intralciare, ma dovrebbe essere facilmente e facilmente accessibile. È meglio installare un divano ad angolo vicino alla finestra di fronte al set da cucina principale.

Vantaggi e svantaggi

Un divano ad angolo per la cucina presenta una serie di importanti vantaggi. Con cassetti e altri scomparti di facile accesso, il problema dello spazio di archiviazione può essere risolto. Il meccanismo pieghevole fornisce una zona notte aggiuntiva che verrà in soccorso quando arrivano gli ospiti. Questo mobile è disponibile in varie dimensioni e forme, quindi l'opzione migliore può essere selezionata per qualsiasi interno della cucina. Il posizionamento ad angolo non toglie spazio libero importante e il divano stesso è molto più comodo delle sedie e degli sgabelli standard.

L'"angolo" della cucina è molto compatto e quindi viene spesso utilizzato per la suddivisione in zone dello spazio. In linea di principio, se lo posizioni di fronte all'unità della cucina, visivamente sarà immediatamente possibile distinguere tra l'area di lavoro e l'area per mangiare, e quindi riposare. Alcune persone preferiscono aprire il divano in modo che la sua parte posteriore sia rivolta verso il mobile della cucina. Anche in questo caso ci sarà una distinzione tra la zona di preparazione del cibo e il suo consumo.

A proposito, si ritiene che l'uso di questo tipo di divano aiuti a preservare la pulizia delle pareti.

Tuttavia, la struttura ad angolo presenta anche una serie di svantaggi, il principale dei quali è il prezzo elevato. Nella maggior parte dei casi, la selezione di un tavolo per tali mobili non standard è problematica. Se provi a risparmiare denaro e acquisti un divano realizzato con materiali economici, soffrirà dei complessi arredi dello spazio cucina. Ad esempio, assorbirà gli odori durante la cottura e il rivestimento potrebbe danneggiarsi a causa del gocciolamento di grasso caldo o dell'aumento dei vapori. Il meccanismo di piegatura si rompe piuttosto rapidamente con un uso frequente.

Quali sono?

Esistono diversi criteri in base ai quali i divani angolari per la cucina sono divisi in gruppi separati. Prima di tutto, questo è il telaio, lo stucco e il rivestimento, di cui parleremo un po 'più tardi. Oltretutto, per un divano pieghevole, anche il meccanismo di piegatura è importante: "delfino" o "fisarmonica"... Il primo meccanismo è considerato più affidabile e di alta qualità. L'essenza del suo funzionamento sta nel fatto che la parte stretta non si muove, ma quella larga viene tirata in avanti.

Direttamente sotto la seduta è presente un blocco che diventa parte integrante del divano stesso. Il risultato è una superficie ampia e confortevole che non occupa gran parte della stanza. Il meccanismo pieghevole "a fisarmonica", infatti, è un ampio spazio, quindi diventa non meno comodo appoggiarci sopra. Tuttavia, una volta aperto, occupa molto spazio, il che costringe i proprietari a lasciare libera la maggior parte della cucina per trasformare i mobili.

I divani da cucina angolari si differenziano anche per la presenza di funzioni aggiuntive. In questo caso, stiamo parlando dei tipi di scatole, braccioli, panche e, soprattutto, della possibilità o impossibilità di piegare il divano per ottenere un posto letto. Ciascuno degli elementi aumenta il costo del prodotto, ma lo rende più confortevole.

Materiali e riempitivi

I divani angolari per la cucina sono assemblati da un telaio, uno stucco e un rivestimento, che a loro volta possono essere realizzati in vari materiali. Il telaio è responsabile dell'affidabilità e della durata della struttura; è realizzato in metallo o legno. Il telaio in alluminio è leggero e resistente, ma è piuttosto costoso e quindi non viene spesso utilizzato per questo tipo di mobili. Anche altri metalli non sono molto popolari, poiché l'affidabilità è accompagnata da costi elevati e costruzione pesante. Un telaio in legno può servire i suoi proprietari per un periodo piuttosto lungo senza problemi se l'assemblaggio viene eseguito secondo le istruzioni.

Tuttavia, non può nemmeno essere definito di bilancio. Risparmiare in questo caso è possibile solo acquistando un divano ad angolo con struttura in MDF o truciolare. La durata, tuttavia, non può essere lunga per un prodotto economico.

L'imbottitura determina la comodità di utilizzo del sedile. Il più delle volte, i divani da cucina sono imbottiti con materiale resistente e lo schienale è mantenuto dritto e sottile. Esistono però anche modelli imbottiti in morbido poliuretano, spesso rinforzato con uno strato di fibra. È consuetudine riempire i divani economici con gommapiuma o schiuma di poliuretano. La gommapiuma si rompe per diversi anni, dopodiché deve essere cambiata. Un materiale come holofiber si è dimostrato efficace. Sebbene assomigli alle normali palline di poliestere imbottite, il materiale non assorbe l'umidità, non si modella e non perde forma.

Quando si sceglie la tappezzeria, è importante assicurarsi che sia di facile manutenzione, non assorba gli odori inutili e si fonde armoniosamente con l'interno esistente. Il rivestimento in pelle artificiale e talvolta naturale è considerato piuttosto popolare. La sua superficie è difficile da macchiare e la cura viene effettuata utilizzando un normale panno umido. Sfortunatamente, quando fa caldo, sedersi su un simile "angolo" non è molto comodo ed è piuttosto costoso. Tra gli altri materiali, gli esperti consigliano di dare la preferenza al jacquard a pelo corto o alla ciniglia densa e di alta qualità. Non dobbiamo dimenticare che è meglio scegliere modelli con rivestimenti sfoderabili, che, se necessario, possono essere facilmente riordinati in lavatrice.

L'ecopelle è un materiale economico con caratteristiche ad alte prestazioni. La superficie è permeabile all'aria per la presenza di piccoli pori, e quindi si manifesta perfettamente nella stagione estiva. In inverno, anche la bassa conduttività termica del materiale risulta essere un vantaggio significativo del materiale. Per pulire l'ecopelle è sufficiente pulirla con un panno umido e rimuovere lo sporco forte con un normale sapone. Lo svantaggio di questo materiale è la sua resistenza insufficiente, poiché qualsiasi oggetto da taglio danneggerà irrevocabilmente il rivestimento.

La vera pelle è più costosa dell'ecopelle, ma serve i suoi proprietari per un tempo molto più lungo ed è più resistente. Tuttavia, come accennato in precedenza, le alte temperature rendono difficile l'uso di un tale "angolo". In inverno, con forti gelate, la pelle può indurirsi. I materiali popolari sono materiali moderni in grado di "spingere" liquidi, sporco e grasso che entrano all'interno. Per le famiglie con animali domestici, si consiglia di acquistare divani con effetto antiartiglio.

Non è consigliabile utilizzare velluto e velluto per la cucina, perché nonostante la pulizia regolare, i materiali assorbono ancora gli odori. Nel caso in cui l'"angolo" venga comunque utilizzato regolarmente per dormire, un'ambra sgradevole causerà molti problemi.

Dimensioni (modifica)

Un divano ad angolo per la cucina dovrebbe essere piccolo, poiché il suo compito principale è creare una confortevole area salotto. L'altezza della parte posteriore di un piccolo modulo varia da 80 a 95 centimetri, anche se a volte raggiunge i 100 centimetri. L'altezza della posizione di seduta varia da 40 a 50 centimetri e la sua profondità raggiunge i 70 centimetri. La lunghezza del divano pieghevole varia da 180 a 200 centimetri, ma se non è necessario creare un letto aggiuntivo, è possibile ridurlo a uno spazio di 110-140 centimetri. Naturalmente, il divano più comodo sarà quello realizzato secondo i parametri individuali.

Come scegliere?

La scelta di un divano per la cucina si basa su diversi criteri. Le sue dimensioni dovrebbero idealmente "adattarsi" allo spazio assegnato, senza interferire con il movimento e l'uso delle attrezzature da cucina. Il rivestimento soddisfa i requisiti di base per il materiale, ovvero è facile da pulire e non assorbe gli odori. È importante tenere conto del fatto che il riempitivo corretto è denso e indeformabile, poiché ciò determina in gran parte la durabilità della struttura.

Inoltre, anche nel negozio, dovrai ispezionare la copia selezionata da tutti i lati per verificare che non ci siano fili sporgenti, pieghe sciatte o altri difetti.

Il modello delfino deve necessariamente avere chiusure a molla e il modello della fisarmonica deve adattarsi allo stato aperto in un'area libera. Se la scelta è fatta a favore di un modello con scatole spaziose per riporre le cose, allora è meglio scegliere un tale design, il cui meccanismo di sollevamento si trova sul lato. In questo caso, il tavolo da pranzo non interferirà con l'apertura del divano e l'estrazione degli oggetti necessari. Poiché la cucina è spesso una piccola stanza, è meglio scegliere tavolozze chiare e monocromatiche che sembrino il più naturali possibile.

In linea di principio, l'uniformità o la presenza di motivi è determinata in base allo stile degli interni della cucina. Nella cucina classica, entrambe le opzioni sembrano appropriate, i modelli con ornamenti nazionali si inseriscono organicamente negli spazi etnici e, per il minimalismo e l'hi-tech, è meglio scegliere le opzioni monocromatiche. Un divano ad angolo in una stanza può diventare un accento luminoso necessario, quindi può essere di qualsiasi colore, dal rosso al nero. È importante che il colore del divano corrisponda al colore delle pareti. Visivamente, i mobili non dovrebbero in alcun modo sovraccaricare la cucina, ma ospitare tutti i membri della famiglia.

Per informazioni su come scegliere il divano ad angolo giusto con un posto letto in cucina, guarda il prossimo video.

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