Chitarra

Di che legno sono fatte le chitarre?

Di che legno sono fatte le chitarre?
Contenuto
  1. Peculiarità
  2. Che tipo di legno viene utilizzato?
  3. Quale è meglio scegliere?
  4. Come distinguere il legno massello dal compensato?
  5. Suggerimenti operativi

Quando si sceglie una chitarra, è importante prestare attenzione non solo alle caratteristiche di base del modello, ma anche al materiale con cui è realizzata. Sorprendentemente, anche due strumenti in legno con caratteristiche esterne simili possono suonare in modo diverso proprio a causa dell'utilizzo di legni diversi.

Peculiarità

Il legno utilizzato per realizzare una chitarra influisce non solo sulla vita di uno strumento, ma anche sul suo suono. Oggi è consuetudine che la produzione industriale utilizzi una serie di materiali comprovati, ma gli artigiani privati ​​possono sperimentare razze esotiche. Dipende dal legno quanto saranno forti i suoni estratti e per quanto tempo dureranno. Inoltre, a seconda del materiale, è possibile conferire al suono caratteristiche individuali, ad esempio profondità o vellutato. Ci sono diversi aspetti da considerare quando si sceglie un legno per la propria chitarra.

L'aspetto del legno non influisce sul suono dello strumento, ma ne determina il fascino visivo. A volte una chitarra che a prima vista sembra sgradevole può produrre le note più eccitanti. Il suono stesso dipende direttamente dalla specie, dal peso e dalla densità del legno. Di solito, più pesante è la razza, più chiaro e brillante suonerà lo strumento.

Per quanto riguarda il peso, è sconsigliato utilizzare legni particolarmente pesanti, non solo perché causerà alcuni inconvenienti: tali legni accorciano anche la durata del sustain, il che si ripercuote negativamente sull'esecuzione delle melodie.

Che tipo di legno viene utilizzato?

Per creare chitarre, viene utilizzato legno di alberi diversi, da quelli rari importati dall'estero a quelli abbastanza economici che crescono sul territorio della Russia.

Agathis

L'agatis economico viene utilizzato per realizzare strumenti musicali economici e quindi non particolarmente di alta qualità, ad esempio chitarre LTD. Gli esperti caratterizzano il suono risultante come noioso e fangoso, che, ovviamente, difficilmente può essere definito un segno di qualità.

albero rosso

Il mogano, che più spesso significa mogano, è molto più pesante del frassino e dell'ontano, ma più leggero dell'acero. L'alta densità del materiale della chitarra garantisce un suono di alta qualità a tutte le altezze. Gli esperti notano che i suoni sono piuttosto aspri, ma non troppo espressivi. Il peso del legno, che ricorda il frassino con i suoi pori aperti e la trama pronunciata, allunga il suono di ogni nota. Le chitarre in mogano sono disponibili in tutte le sfumature dal beige scuro al marrone mattone. Questo materiale viene spesso utilizzato in combinazione con piani realizzati con altri materiali e viene scelto per ritagliare il corpo e il collo degli utensili elettrici. Il tono caldo e l'attacco nitido rendono anche il mogano la scelta perfetta per realizzare completamente una chitarra da un solido pezzo di legno.

Per creare strumenti musicali, la preferenza è data più spesso al mogano africano, noto come kaya, e al mogano dell'Honduras. Il primo combina diverse sottospecie di sequoia che crescono in Africa e hanno caratteristiche approssimativamente simili. Il mogano dell'Honduras è più spesso usato per creare chitarre americane. Questo materiale è piuttosto raro e quindi costoso. A volte sul mercato puoi trovare chitarre in mogano filippino, ma tali campioni non dovrebbero essere acquistati: il legno morbido e leggero crea un suono di bassa qualità. Le chitarre per principianti sono spesso realizzate in nato, chiamato anche mogano orientale.

Palissandro

Il palissandro indiano tropicale è una razza costosa ed è piuttosto raro nel nostro paese. Oggi, molto spesso tale legno può essere trovato nei prodotti importati in Russia e nei paesi della CSI fino al 2017. La principale area di applicazione del palissandro sono gli attacchi al collo, ma funzionerà anche per un deck per chitarra elettrica. Il legno marrone scuro con venature rosse o viola intenso ha una superficie leggermente oleosa. Le chitarre che ne derivano sono famose per il suono ricco e caldo, le alte frequenze leggermente ovattate e la buona risonanza.

Cenere

L'ash è diventato meritatamente popolare tra i produttori di chitarre grazie alla sua melodia: il legno chiaro contribuisce all'emergere di suoni chiari e chiari, quasi "campana". Un attacco sgargiante si riferisce anche ai punti di forza della razza. Il frassino viene utilizzato principalmente per il collo e le parti superiori. Viene anche utilizzato per la produzione di chitarre solid-body Fender. Per gli strumenti musicali, è consuetudine utilizzare la cenere di palude o la cenere del nord.

Legno di frassino di palude - fibroso, resistente e a pori larghi... Il materiale leggero viene estratto nelle regioni paludose degli Stati Uniti meridionali. A causa del fatto che il materiale è costituito da anelli alternati morbidi e duri, le chitarre realizzate con esso hanno un'acustica ideale con un'ampia gamma, compresi i bassi profondi. La cenere di palude combina armoniosamente calore, melodia e nitidezza del suono.

La cenere del nord si distingue per il suo alto peso e densità. Nonostante il fatto che la durata di tale materiale sia più lunga, viene utilizzato meno spesso proprio a causa della sua pesantezza.

Sapele

Sapele è un materiale versatile per la costruzione di chitarre... Viene anche spesso definito una discreta alternativa al mogano, ma con alte frequenze più pronunciate e a un costo inferiore. Suono denso ed equilibrato su tutta la gamma, adatto per suonare qualsiasi stile musicale... Un altro vantaggio di questo materiale è la buona leggibilità delle chitarre risultanti.

Meranti

La chitarra Meranti è una buona scelta per i musicisti principianti... La struttura ruvida e a pori fini del legno ricorda il mogano, ma, naturalmente, la qualità di questo materiale è molto peggiore, sebbene il prezzo sia inferiore. Nonostante il fatto che la chitarra suoni abbastanza forte, il suono è piuttosto vuoto e sterile e il timbro è semplice.

Altre specie

L'ontano è comunemente scelto per la produzione di chitarre e bassi elettrici. Gli strumenti realizzati con questo materiale sono presenti nell'assortimento di tutti i principali produttori. Il legno chiaro con una tinta giallastra contribuisce al buon suono, è famoso per le eccellenti caratteristiche di risonanza e il timbro equilibrato.

Il tiglio ha proprietà simili, ma a volte suona vuoto a causa della struttura sciolta e morbida del materiale. Oggi questo legno viene scelto solo per la produzione di scafi. Il bubinga bruno rossastro produce un suono caldo e brillante. I manici e i deck per i bassi, così come i corpi per le chitarre elettriche, sono scolpiti in materiale pesante.

Quando si realizzano strumenti musicali, l'acero è apprezzato principalmente per il suo aspetto e le sue proprietà meccaniche. Questo spiega la popolarità del suo utilizzo per i manici e le parti superiori delle chitarre elettriche.

La paulownia è un legno tenero che è più comunemente usato in Cina e Giappone per produrre modelli a basso costo. Il suono prodotto è leggero e non particolarmente espressivo.

Quale è meglio scegliere?

È meglio selezionare il materiale per la chitarra a seconda del suo scopo. Quindi, per la chitarra elettrica, viene spesso utilizzato l'ontano, che crea il suono ideale per il blues, l'indie rock e l'heavy metal. Il legno suona più o meno allo stesso modo su tutta la gamma di frequenze. Se lo strumento deve suonare melodie con meno note alte e un "medio" pronunciato, dovresti prestare attenzione al tiglio. Gli interpreti di death metal e djenta adoreranno il mogano e il noce. Le melodie veloci suonano meglio quando si combinano un manico in acero e un corpo in mogano.

La parte superiore di un prodotto acustico che ha un effetto significativo sul suono dovrebbe essere in abete o cedro. Il ponte posteriore è solitamente realizzato in mogano o palissandro. Alder e Swamp Ash sono i materiali più adatti per il basso.

Come distinguere il legno massello dal compensato?

Quando si acquista una chitarra, è importante capire se è realizzata in legno massello o compensato. Un artigiano privato, di regola, rivela lui stesso il materiale di fabbricazione di ogni singola parte, ma nel caso di un negozio, devi prestare attenzione a sfumature specifiche.

  • Dovresti studiare attentamente le specifiche: se il nome dell'albero (ad esempio palissandro) è indicato senza chiarimenti, molto probabilmente stiamo parlando di impiallacciatura. Nel caso in cui si utilizzi legno massello, i documenti devono sottolineare le parole SOLIDO o solido.
  • Attenzione al prezzo. - gli strumenti in legno massello sono molto più costosi dei campioni in compensato.
  • Puoi ottenere la risposta necessaria esaminando la faccia terminale degli strati, che è evidente alla buca. Sui modelli usati si vede anche sotto il collo o al bordo. La fine dell'array è immediatamente riconoscibile dal bellissimo motivo degli strati, che continua il motivo all'esterno. In genere, si tratta di linee verticali o leggermente smussate dall'aspetto naturale.

L'assenza di questo motivo o anche di un materiale a tre strati pronunciato indica l'uso del compensato.

Suggerimenti operativi

Il modo migliore per riporre una chitarra in legno è in una custodia rigida adatta o in una custodia isolata.che siano in grado di fornire allo strumento la necessaria protezione contro gli sbalzi di temperatura. Ciò è particolarmente importante nei casi in cui la chitarra dovrà spesso essere trasportata.Al rientro dalla strada con lo strumento è necessario lasciarlo chiuso per qualche tempo per adeguarsi alla temperatura ambiente. Non appoggiare la chitarra su un muro con una finestra, non metterla nel bagagliaio o portarla con sé nella sauna. Meglio anche non lasciare l'oggetto sul pavimento, indipendentemente dal fatto che sia freddo o riscaldato.

Un grande vantaggio è l'uso di un umidificatore, che è facile da realizzare con le tue mani.... Per fare ciò, una semplice spugna viene immersa nell'acqua, dopodiché viene strizzata e trasferita in un contenitore di plastica. Quest'ultimo va posizionato all'interno dello strumento.

In inverno si consiglia di utilizzare l'umidificatore in maniera continuativa, mentre in estate sarà sufficiente utilizzarlo una volta alla settimana.

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