Libertà e solitudine: in cosa sono diverse e qual è la migliore?
Sociologi e psicologi considerano la solitudine un problema nella società moderna. Paradossalmente, nell'era delle comunicazioni informatiche generalmente disponibili, le persone si rifiutano sempre più di comunicare e interagire tra loro, isolandosi e allontanandosi dalla società. Allo stesso tempo, spiegano la loro scelta con il desiderio di completa libertà interna, indipendenza dalla società, stereotipi sociali e standard generalmente accettati. Qual è la differenza tra solitudine e libertà? Una persona sola può essere considerata libera e viceversa?
Definizione di concetti
Solitudine e libertà non sono gli stessi concetti. Ciascuno di essi denota uno stato speciale della personalità, che si forma sotto l'influenza di una serie di fattori esterni e interni.
Quindi, secondo la definizione, sotto "libertà" è consuetudine intendere un tale stato di un individuo, in cui è la ragione delle sue azioni. In parole povere, qualsiasi atto di una persona libera è il risultato della sua decisione indipendente basata sui propri motivi, principi, sentimenti, esperienza personale. Le azioni di una persona libera non sorgono sotto l'influenza di fattori esterni (naturali, sociali, interpersonali).
A sua volta, il termine "solitudine" indica la completa assenza di contatti sociali in un singolo individuo, la perdita della sua interazione fisica e spirituale con la società nel suo insieme. Gli psicologi distinguono tra solitudine positiva e negativa - stati che si formano sotto l'influenza di fattori esterni o interni. La solitudine positiva (solitudine) è uno stato a cui una persona si sforza volontariamente sotto l'influenza di qualsiasi fattore interno (ad esempio, a causa di stanchezza emotiva o fisica).La solitudine negativa (isolamento) è una condizione in cui l'interazione dell'individuo con la società è completamente persa sotto l'influenza di fattori esterni: naturali, sociali.
È interessante notare che l'isolamento fisico di una persona non implica sempre la sua solitudine.
Qual è la differenza?
Il concetto di "libertà" si basa sull'affermazione che ogni persona è libera nei suoi pensieri, decisioni e azioni. ma ciò non significa che una persona possa fare ciò che vuole, violando o limitando i diritti degli altri membri della società. Libertà e permissività sono concetti fondamentalmente diversi che dovrebbero essere distinti l'uno dall'altro.
Quindi, una persona libera prende decisioni e agisce, guidata non solo dai propri motivi, ma anche dalle norme sociali, senza andare oltre il quadro dei valori umani universali, dei fondamenti morali ed etici. Permissivismo, tuttavia, significa uno stato della personalità in cui le sue azioni spesso sono contrarie al sistema dei valori universali, alle norme morali, etiche e legali.
Sulla base delle definizioni dei termini "libertà" e "solitudine", si può concludere che una persona libera può essere sola e viceversa. Entrambi questi stati sono in grado di combinarsi tra loro sull'esempio di una personalità indipendente.
Gli esperti notano l'importanza della componente psicologica della solitudine, a causa della quale questo stato può essere sia negativo che positivo. Il desiderio volontario di autoisolamento di una persona può essere dovuto al suo sistema di valori personale, visione del mondo, autostima, ricerca esistenziale (la ricerca del significato della vita). Essendo una persona libera, una persona decide autonomamente sull'autoisolamento e agisce guidata da motivi personali.
Degno di nota è un curioso fenomeno chiamato "solitudine tra la folla". Sociologi e psicologi lo associano all'intenso sviluppo della tecnologia informatica, che ha notevolmente ampliato il campo delle opportunità umane per la comunicazione e l'interazione sociale. L'emergere di social network, messaggistica istantanea e programmi informatici per la comunicazione a distanza ha avuto un effetto del tutto inaspettato sulla società, l'opposto di quanto previsto.
Invece di sforzarsi attivamente di costruire contatti sociali, le persone hanno iniziato a limitarsi consapevolmente nella comunicazione, evitando qualsiasi mezzo di interazione con altri rappresentanti della società. Gli psicologi associano questo fenomeno alla sovrasaturazione delle informazioni, che nella comunità scientifica è chiamata "sindrome da affaticamento delle informazioni".
Spesso gli psicologi associano la sensazione di solitudine all'inizio dello sviluppo della depressione, che colpisce le nature emotive e ipersensibili. In questo caso, il sentimento di solitudine può essere accompagnato da una perdita del rapporto spirituale con la società ("nessuno mi capisce"), negazione e rifiuto delle norme e delle regole proposte ("questo non fa per me", "questo è estraneo per me"). Tuttavia, anche in questo caso, una persona non cessa di essere libera, agendo nell'ambito delle proprie convinzioni e principi. L'alienazione consapevole dalla società è il risultato di decisioni prese da una persona.
Per distinguere la libertà dalla solitudine, gli psicologi consigliano di ascoltare i propri sentimenti.
Nella letteratura specializzata la solitudine è quasi sempre interpretata in modo negativo. Una persona che prova una sensazione di profonda solitudine ha emozioni negative: apatia, risentimento, rabbia, aggressività, depressione, dolore mentale, fastidio, invidia. Gli psicologi, a loro volta, associano le emozioni positive a una sensazione di libertà: una sensazione di leggerezza, impennata, indipendenza, un'ondata di forza mentale, la sensazione di ali dietro la schiena.
Scelta personale
Da un punto di vista filosofico, ogni persona è libera e sola allo stesso tempo. È noto che ogni rappresentante della società viene in questo mondo e lo lascia solo.Comprendere questo fatto ti consente di formare un atteggiamento neutro (che è logico e corretto) nei confronti della solitudine come stato naturale dell'individuo.
Gli psicologi considerano importante per una persona percepire la solitudine... Le persone di mentalità positiva usano questo stato per la crescita personale, lo sviluppo fisico e spirituale. La solitudine trova spesso espressione nella creatività: poesia, musica, pittura, scultura. In questo stato, una persona sembra tagliare fuori da sé i flussi di informazioni non necessarie provenienti dalla società.
Lo spazio e il tempo delle informazioni rilasciate vengono utilizzati da una persona di mentalità positiva per lo sviluppo personale, la divulgazione del proprio potenziale, risorse e opportunità nascoste.
La capacità di prendere decisioni indipendenti che servano da guida per ulteriori azioni è la libertà umana. Ogni persona è libera nelle sue decisioni e azioni, e nessuna forza esterna è in grado di limitare questa libertà (ovviamente, se le azioni umane non contraddicono i valori e le norme legali generalmente accettati). La libertà umana si manifesta anche nel fatto che ha il diritto di valutare in modo indipendente il suo stato attuale.
È solitudine o libertà: ogni persona sana e autosufficiente sceglie e decide da sé, in base ai propri sentimenti, un sistema di valori, credenze e principi.